ABB Lodi

Funzionalità e il comfort ambientale (en)Functionality and environmental comfort

Un accurato gioco di spostamenti, come un tangram in cui la ricombinazione dei pezzi dati crea figure nuove non inscritte nel quadrato di partenza. (en)A careful combination of movements, like a tangram whose pieces are put back together to create new shapes not found in the original square.

Progetto (en)Project

DEGW

Cliente (en)Client

ABB spa

Servizi (en)Services

Progettazione architettonica, direzione lavori, interior design, space planning (en)Architectural project, work supervision, interior design, space planning

Luogo (en)Location

Lodi

Area

700 ms (en)700 smq

Fine lavori (en)End of works

2016

Esito di un concorso lanciato da ABB in Italia per riqualificare le aree d’accesso alla sua sede produttiva di Lodi, il progetto firmato DEGW per la multinazionale svizzera è un accurato gioco di spostamenti, come un tangram in cui la ricombinazione dei pezzi dati crea figure nuove non inscritte nel quadrato di partenza.

Lo spazio quadrangolare è il fronte direzionale dell’ampio stabilimento produttivo di ABB, formato da una reception e una mensa poste simmetricamente ai lati di un ingresso baricentrico coincidente con uno sbarco scale e ascensori. Il nuovo progetto capovolge i rapporti tra le parti e ne inverte le posizioni, porta fuori l’ingresso dal “recinto” originario e crea un nuovo volume trasparente, ottimizza i flussi e stratifica le soglie d’accesso, e infine produce un plus di ambienti di supporto e superfici di comunicazione, ricavando anche un giardino esterno per momenti leisure.

Il nuovo volume esterno è un oggetto minimal che ridisegna il rapporto con la strada e la visibilità del brand. Formato da un unico telaio d’acciaio che gira su se stesso, è rivestito con grandi lastre di porcellanato ceramico ecocompatibile dalle fughe sottilissime e chiuso parzialmente da vetrate a tutta altezza. Con la sua apparenza leggera sembra un corpo fluttuante e sospeso da terra, anche grazie al forte aggetto di un’ampia pensilina che, saldata in modo invisibile al nucleo strutturale degli ascensori, protegge l’ingresso dell’edificio.

Il nuovo ingresso, non più frontale, introduce alla completa rimodulazione dei flussi interni: dall’area reception, che introduce a un primo gruppo di sale meeting prima dell’accesso vero e proprio, al percorso verso lo stabilimento, ripensato come un’area rappresentativa lungo una parete “demo”, alla nuova mensa trasformata in ristorante aziendale, riconfigurabile anche per eventi come town hall meeting o presentazioni, uno spazio quindi particolarmente curato nell’accoglienza percettiva e nella performance acustica e ambientale.

Dal nuovo movimento di facciata agli spazi interni, completamente rinnovati, il progetto di interior design interpreta le linee guida dell’azienda con una rigorosa palette cromatica di bianchi, neri e grigi, creando una neutralità di fondo da cui emergono alcuni colori d’accento nelle pareti e negli arredi e soprattutto il rosso corporate del logo ABB.

Apparentemente semplice ma dagli effetti molto efficaci in termini spaziali e rappresentativi, il progetto di DEGW è ritenuto un modello per le altre sedi produttive di ABB, perché risolve la funzionalità e il comfort ambientale interno, il rapporto con l’esterno e, non meno importante, la visibilità di un’azienda leader nel suo contesto con una sede immediatamente riconoscibile e identificabile.

(en)

The project designed by DEGW for this Swiss multinational, the result of a competition launched by ABB in Italy to renovate the entrance to its manufacturing headquarters in Lodi, is a careful combination of movements, like a tangram whose pieces are put back together to create new forms not found in the original square.

The quadrangular space is the executive front of ABB’s manufacturing plant consisting of a reception and canteen placed symmetrically along the sides of a main entrance where a landing for stairways and lift is located. The new project turns the relations between the different parts upside down and inverts their positions. The entrance is taken outside the original “enclosure” and a new transparent structure is created to optimise the flows and layer the entrance thresholds. Lastly, this produces extra ancillary and communication areas, also creating an outside garden for leisure purposes.

The new external structure is a minimal object that redesigns relations with the roadway and brand visibility. Constructed out of one single steel frame that revolves around itself, it is covered with sheets of eco-compatible enamel partly enclosed by full-height glass panels. Its lightness makes it look like a body fluttering and hovering above the ground, partly thanks to the notable overhang of a large canopy, which, welded invisibly to the structural hub of the lifts, protects the building entrance.

The new entrance, no longer at the front, leads through to a complete redesigning of the internal flows: from the reception area, which leads to an initial set of meeting rooms before the entrance proper, to the pathway to the factory, redesigned to be a reception area along a “demo” wall, and a new canteen converted into a company restaurant, that can be reconfigured for hosting events such as town hall meetings or presentations, a space to which special attention has been paid in terms of how it is perceived and its acoustic-environmental ratings.

From the new facade to the interior spaces that have been completely renovated, the interior design project interprets the company’s guidelines in a meticulous palette of blacks, whites and greys creating a neutral background from which bright colours emerge on the walls and in the furniture and, above all, in the corporate red of ABB’s logo.

Apparently simple but extremely striking in terms of its space and features, DEGW’s project is taken as a benchmark for the rest of ABB’s manufacturing plants, because it is functional and comfortable on the inside, interacts with the outside and, no less importantly, provides visibility for a leading company through headquarters that are instantly recognisable and identifiable in their location.